L’ultima tappa, prima del ritorno a Dublino, si trova al centro delle Wicklow Mountains, a sud della capitale irlandese, ed è rappresentata da Glendalough e dalla Glenealo Valley.
Glendalough, oggi, è costituita da un gruppo di rovine di un monastero, fondato dal monaco eremita Chaoimhin, che per sei secoli, durante il Medioevo, fu abitato da asceti, finché alla fine del Trecento fu saccheggiato dagli inglesi e in seguito abbandonato.
Da queste rovine partono diversi sentieri, che percorrono la Glenealo Valley affiancando il Lower Lake e l’Upper Lake.
Questo articolo fa parte di: Una proposta di itinerario in Irlanda – Dublino e la Wild Atlantic Way